Formulare un sistema stabile e che soddisfi i requisiti di conservabilità (shelf-life) non è un compito facile e richiede una solida conoscenza delle molteplici interazioni all'interno delle dispersioni. Per ottenere la formulazione giusta sono necessarie prove multiple per esaminare i parametri fisici mirati di diverse formulazioni e testare diverse materie prime.
La conservabilità (shelf-life) dipende da diversi parametri fisici:
Fenomeni di destabilizzazione come la sedimentazione, il creaming (affioramento) e la separazione di fase sono stati ben studiati e modellati. Utilizzando i moderni processi di calcolo e di apprendimento dei dati, è possibile insegnare agli algoritmi a simulare l'evoluzione delle formulazioni in base ai loro parametri fisici iniziali. Questo è esattamente ciò che può fare il simulatore Shelf-Life Simulator , il nostro supercalcolatore. Questo strumento può simulare l'evoluzione della formulazione in funzione del tempo sulla base dei parametri fisici iniziali. Il nostro algoritmo è stato inoltre alimentato con criteri di osservazione visiva* per determinare quando la destabilizzazione simulata può essere visibile a occhio nudo e utilizzando la Tecnologia TURBISCAN.
* Basato su centinaia di esperimenti eseguiti con una telecamera e con Turbiscan.
Per semplificare: alimentate il nostro simulatore con i parametri fisici della formulazione, lasciate che macini i dati per un minuto e otterrete:
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Per definire la scelta finale tra una semplice setacciatura o l'investimento nella diffrazione laser o nell'Analisi d'Immagine Dinamica è necessario valutare molti fattori tra cui il volume dei test, il budget, il personale disponibile, eventuali standard internazionali specifici o i requisiti dei clienti.
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